1. Storie che è (quasi) ora di raccontare

     
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    Yohoo!
    Tempo fa, Soe stava buttando giù un post. Un post piuttosto lungo per cui aveva chiesto pure il mio aiuto: compilare un elenco, il più completo possibile, di tutte le fanfiction che voleva scrivere all'Epoca Che Fu. Sapete, i progetti appena accennati ma mai messi su carta (o quasi), che esistono solo in appunti e ricordi raccontati con una lacrimuccia su una tazza di cioccolata calda (?).
    Cosa c'entravo io? Beh, che io e lei parlavamo fra di noi di QUALSIASI cosa volessimo mettere nero su bianco (anche se al momento sono passata al grigio chiaro su grigio scuro per il bene delle mie diottrie lol) e, dato che per certe cose abbiamo una pessima memoria entrambe, l'idea era che mettendo mezza memoria a testa saremmo arrivate ad una completa.
    *(No, scherzi a parte: io ho una memoria eccezionale. Ma solo per settori specifici. Purtroppo, ho sempre avuto questo problema che se non prendo appunti sulle cose da scrivere, il mio cervello dopo un po' fa piazza pulita).
    Effettivamente l'idea si è rivelata buona, e Soe è riuscita a creare il suo elenchino (che trovate qui, se siete curiosi). Questo però aveva portato anche me a pensare... perché non fare un elenco simile? Certo il materiale non mancava! No davvero, voi non avete idea-
    Così mi ero messa a fare brain-storming, accurate ricerche fra i miei vecchi appunti e i messaggi privati su EFP, risposte alle recensioni, analisi di coscienza ed ecco qua: un enorme elcnco di tutte le cose che ho pensato di scrivere e invece, poi, lì sono rimaste.
    (E ci ho messo 20.000 anni a scrivere questo post. C'era troppa roba.)




    Nota bene: io ho un problema. Ce l'ho sempre avuto: la mia mente è una fottuta pentola piena di semini di mais. Che continua a scoppiettare, lanciando felice pop-corn (le idee) a spasso per tutto il mio cervello.
    Ho indubbiamente lasciato in sospeso svariate storie, MA. Credetemi.
    Avrei potuto fare di peggio. Molto di peggio.
    L'elenco che segue è lungo, e sono sicura sia ben lontano dall'essere completo: non c'è alcun modo ricordi le fanfiction che ho pensato e scartato già all'epoca. La mia certezza è che, se ne ho scritte una cinquantina buone solo su Yugioh, ne avevo pensate almeno altre 50.
    E nota bene 2: non tutte queste idee sono morte, anzi, per niente. Alcune ovviamente resteranno qui e nei nostri cuori (??), ma altre idee qua in mezzo non sono malvagie e potrei recuperarle (alcune piuttosto all'interno di storie originali).
    E pochissime potrei anche scriverle sul serio, chissà, ma fare previsioni finché non ho concluso coi miei progetti attuali è superfluo.

    Quelle long che ho pensato e, per fortuna, mai iniziato, o non avrei finito manco quelle
    #Non credete, ne sono consapevole
    Oh, questa sarà la parte più divertente.




    Quella storia fantasy con Yami e Yuugi che avevano un rapporto un po' bizzarro

    Per motivi vari ed eventuali, ad un certo punto, iniziai a pensare ad una fanfiction che, come ambientazione iniziale, avrebbe avuto un ospedale.
    Era ovviamente una fanfiction su Yugioh, e i protagonisti sarebbero stati Yami e Yuugi... tuttavia non sarebbe stata Puzzle (e nemmeno romance; non mi pare ci fosse alcuna coppia). Anzi, i due erano a tutti gli effetti fratelli: Yami il maggiore (bello, figo, bravo a scuola e nello sport, amato da tutti) e Yuugi il minore (gentilissimo e disponibile, ma che sfigurava al confronto del fratellone perfetto). La storia iniziava in un momento in cui Yuugi andava a trovare Yami, ormai ricoverato all'ospedale da qualche settimana: il ragazzo aveva un qualche misterioso disturbo alla respirazione che i dottori non riuscivano ad identificare. Funzionava in modo simile all'asma, ma non lo era. Dato che l'ospedale era dall'altra parte della città e sarebbe stato difficile per la madre e il nonno andare lì tutti i giorni, era Yuugi che si era preso la responsabilità di fare delle visite giornaliere - sia per non fare sentire solo il fratello, sia perché finalmente aveva l'occasione di mostrarsi come quello responsabile. Un giorno qualsiasi, però, quando Yuugi se ne sta andando, incrocia nell'ospedale un misterioso tizio dai capelli bianchi che lo blocca, affermando di star cercando il suo fratellone. Prima che il tizio possa fare qualcosa, però, viene interrotto da Yami, che li ha raggiunti nel corridoio e sembra in realtà essere in perfetta forma. I due fratellini scappano mentre succede un gran bordello di oggetti che volano, porte che sbattono, e non meglio identificate esplosioni (!).
    Una volta arrivati sul tetto, il tizio in bianco (Bakura, ovviamente) li ferma e viene raggiunto da altri tre tizi loschi: Touzoku-ou, Ryou e Amane. Sì, tutta la "famiglia" Bakura, lol.
    Al che Yami avrebbe detto qualcosa di piuttosto strafottente, come sua consuetudine in certe situazioni, e sarebbe riuscito comunque a scappare usando la magia, lasciando gli inseguitori con un palmo di naso.
    In seguito avrebbe spiegato la verità a Yuugi: lui e le persone che ha visto quella notte erano tutti stregoni, e i tizi lo stavano inseguendo per farlo fuori per qualche motivo che o non ho mai deciso, o l'ho scordato (ma vabbé, è Bakura, ha sempre qualche motivo per cercare di ammazzarlo). La misteriosa malattia di Yami era in realtà una maledizione che si era auto-lanciato per avere una scusa per stare lontano da casa e non mettere in pericolo i familiari, mentre pensava a come risolvere la situazione.
    Sarebbero quindi seguite le loro bizzarre avventure, Yuugi che deve aiutarlo a togliersi la maledizione prima che si soffochi da solo, spiegazioni su che diamine ci facessero Ryou e Amane con gli altri due scemi, e soprattutto i due fratellini che devono ricucire il loro rapporto (relativamente problematico).
    Come potete vedere, era una formula piuttosto diversa dalle fanfiction dell'epoca, ma molto più simile alle mie storie di ora. Sarebbe stata comunque piena di boiate (io a scrivere serio proprio non...) e, chissà, magari questo concept potrei riutilizzarlo, mi affascinava.
    Tuttavia i protagonisti, chiunque essi saranno, li cambierò, almeno nelle loro problematiche: perché il rapporto che avevano Yami e Yuugi in questa storia, senza rendermene conto (nel senso, non era pianificato all'inizio ma quando ho ripensato a questa storia mi sono resa conto della somiglianza), l'ho ripreso in buona parte con altri due fratelli tanto simili da sembrare gemelli, personaggi importanti dell'originale che sto scrivendo ora (LGM). L'avevo detto che le idee ritornano. (!)


    La storiella perversa

    Poi c'era quella fanfiction altamente demenziale e talmente self-indulging che io stessa la chiamavo "la storiella perversa".
    Di base, in questa storia c'erano Atemu e Mana (nel ventunesimo secolo) che lavoravano come detective privati. Qualcuno (mi pare Seto, ma si sarebbe scoperto solo a fine vicende) commissionava loro un'indagine in un hotel extra-lusso; per infiltrarsi, Mana si spacciava per una banditrice d'asta (quindi sarebbe andata in giro per tutto il tempo con inappropriati abiti alla Jessica Rabbit) e Atemu per la sua maid (???). Sì, sarebbe stato in cross-dressing per tutto il tempo. E sempre sì, avevo un serio problema col cross-dressing e ce l'ho tutt'ora. Non ricordo perché diamine Atemu accettasse una cosa del genere, credo Mana usasse la sua magia per vestirli entrambi e pace. Durante la storia si susseguivano un turbinio di cose demenziali tra cui un'asta dove Mana metteva in palio un'ora libera con la sua maid (?) che veniva vinta da Touzoku-ou (ovviamente """l'antagonista""" di questa mirabolante vicenda). Quindi si sarebbe trascinato Atemu (che sapeva benissimo essere lui nonostante l'infallibile travestimento) nella sua stanza e no, niente Caste a rating rosso carminio, mi pare dovessero giocare a scacchi. (Credo l'idea fosse che, visto che tanto a DM perdeva sempre, avrebbe potuto levarsi la soddisfazione con altri giochi).
    C'erano anche cose come una piscina piena di cioccolata e una certa scena riguardo il fatto che Bakura aveva lasciato Diabound parcheggiato in doppia fila.
    Si sarebbe poi conclusa con un nulla di fatto, dato che Bakura sarebbe scappato felicemente e loro si sarebbero licenziati.
    Credo di non averla scritta perché troppo piena di fanservice - ma non la fanservice da doujinshi, quelle cose assurde che trovo fanservice io.
    Col tempo, ho scoperto che buona parte dei miei kink hanno una definizione: BDSM.


    La AU di Cenerentola

    A me piace moltissimo fare una versione personale di fiabe, classici e compagnia, quindi era inevitabile ad un certo punto pensassi di fare una AU di Cenerentola.
    La prima che pensai fu ovviamente su Yugioh, ma non ebbi mai un'idea molto articolata in merito. La parte di Cenrentola (?) sarebbe ovviamente stata di Yami, in realtà non c'erano le sorellastre ma solo Yuugi (che era suo fratello a tutti gli effetti) e non ricordo chi dovesse fare la matrigna (mi pare fosse un OC, in realtà, o non l'avevo ancora deciso).
    C'era anche una sottospecie di reference alla Bella Addormentata, in quanto Yuugi era stato incantato, mi pare con un anello magico, dalla matrigna stronza (che dunque forse era pure una strega cattiva?) e l'unico motivo per cui Yami non l'aveva ancora mandata a cagare era che voleva salvare il suo adorato fratellino prima.
    Mi pare che l'incontro con la fata madrina (forse Mana) avvenisse nella biblioteca di casa. Ovviamente ci sarebbe stato anche il ballo, e mi pare il principe fosse Seto (questo anche come tributo a Cenerentola di Nadeshiko, una delle mie fanfic preferite). Tuttavia era una fanfiction che avrei trovato un po' difficile da scrivere per motivi personali, e quindi non ci pensai mai più di tanto.
    Alla fine, in realtà, questa storia ha trovato la vita in un altro fandom: chi ha letto i primi capitoli della mia Iwaoi "Anche se reciti seguendo il copione..." avrà riconosciuto parte della plotline. Eh, niente, quando ci ripensai qualche anno dopo con Haikyuu, fu tutto molto più naturale.
    (PS: la Iwaoi è fra le fanfiction che ho solo in hiatus, intendo proseguirla prima o poi.)


    A me i giochi con una bello scenery non fanno bene

    Tanto, taaaanto tempo fa, tipo nel 2012, ogni tanto mi capitava di giocare ai giochini su Feisbuc. Sì, tipo Cityville. Ma quello perché mi piacciono le cose in miniatura, ignoratemi.
    Tra i vari, mi capitò per le dita pure un certo Ravenskye: vi giuro, se non l'avessero soppresso in realtà pochi mesi dopo, ci giocherei tutt'ora. Non perché fosse chissà quanto appassionante (quel tipo di giochi non è certo famoso per la trama) ma amavo l'ambientazione. Un'isola nel cielo con un natura selvaggia e immersa in un perenne tramonto, dove le costruzioni avevano un tipo di architettura squisita (grazie a dio si trovano i concept online degli edifici, e quant'erano belli?).
    E dunque, ovviamente, mentre giocavo fantasticavo a quante cose interessanti sarebbero potute succedere su quel bellissimo sfondo. Non so perché pensai a quella coppia in particolare, ma ad un certo punto venne fuori una Monarch: Temu era una ragazza che abitava sull'isola sospesa e si faceva gli affari suoi, quando incontra un giovane principe (Yami) in fuga...
    Non ricordo esattamente da dove venisse Yami, credo un'altra isola volante che stava ancora più in alto (e non ricordo se fosse tutto un regno e quindi fosse principe anche di QUELL'isola in particolare, o se ogni isola ne avesse una per conto suo).
    Non avevo comunque pensato granché di questa storia, quindi questo è quanto posso dirvi.
    ... ma mi piacevano quelle casette-


    Ma non è che pensassi solo a Yugioh

    Ogni tanto pensavo vagamente a long in altri fandom. Tipo, per un certo periodo, fantasticai anche su una AU di Magi ambientata in un mondo moderno: partiva da Aladdin che, vagabondo come da tradizione, incrociava Titus, in questo caso un giovane mago misterioso - che, mi pare, agiva un po' stile Peter Pan della situazione, raccattando bambini dispersi e assicurandosi non succedesse loro nulla di male.
    Ovviamente si sarebbero messi insieme, perché io li shippo un sacco.
    (E sono abbastanza sicura siano intesi così pure nel canon, but well...)
    Purtroppo però mi venne in mente già più avanti, quando mi ero puntata a scrivere l'ultimo benedetto capitolo di FCCV, quindi non ci pensai mai in maniera molto approfondita.


    Non poteva mancare la long melodrammatica su Ib

    Per un po' di tempo pensai anche di fare una long su Ib, stranamente basata sul finale di Together, forever. Forse mi aveva ispirato anche una doujinshi che andava in giro in quel periodo (tipo "Il re del labirinto" o qualcosa del genere). L'idea era che Ib, ormai più grande, era tormentata da incubi spaventosi ogni notte; soprattutto, era ossessionata da una persona presente in questi incubi, ma di cui non riusciva a ricordare né il viso, né il nome - eppure, era sicura, era una persona a lei cara, e aveva bisogno di aiuto.
    Mary, che vivendo nel mondo reale e stando con Ib si era piano "umanizzata" e davvero affezionata a lei come la sorella, non avrebbe più retto ai sensi di colpa. Dopo aver restituito ad Ib l'accendino di Garry che le aveva rubato anni prima, le avrebbe raccontato tutta la verità, riempiendo i buchi della sua memoria - perché lei, invece, ricordava tutto.
    Ib sarebbe stata divisa fra la rabbia per quello che Mary aveva fatto, ma anche l'affetto maturato per lei negli ultimi anni e il fatto che, comunque, alla fine le aveva confessato tutto. Nel tentativo di farsi perdonare, Mary le avrebbe (anche se riluttante) confessato che c'era un modo per salvare Garry: se fossero riuscite a tornare nella galleria "sbagliata", avrebbero potuto usare le loro vecchie tracce (i quaderni di appunti dei savepoint) per riavvolgere il tempo e cercare di ottenere un'altra, uhm, conclusione. (Sì, 'sta cosa faceva un po' HetaOni...)
    Non ricordo nel dettaglio come si sarebbe svolta, ma alla larga: sarebbero riuscite a tornare nella galleria di Guertena e invertire il tempo, tornando bambine; Ib avrebbe dovuto trovare Garry in fretta, prima che perdesse il senno nella galleria (in cui si trovava da troppo tempo); Mary avrebbe vagamente cercato di ostacolarla, in quanto all'inizio troppo spaventata all'idea di rimanere di nuovo chiusa lì... alla fine, tuttavia, la parte migliore di lei avrebbe vinto, portandola a rubare di nuovo l'accendino di Garry per bruciare da sola il proprio quadro, ringraziando Ib per il tempo passato insieme e scusandosi con Garry per averlo rubato a lui. Prima di andare, però, li avrebbe pregati di "trovarla". Quindi, riprendendo un'idea che avevo avanzato anche in un'altra fanfic (Far crescere fiori gialli sulla luna) la storia si sarebbe conclusa con Ib e Garry che, qualche anno dopo, sani e salvi nel mondo reale, sarebbero andati a cercare il vero quadro di Mary per portarlo a casa con loro.
    Sì, sarebbe stata stranamente seria, per i miei standard. La cosa più straordinaria era che, a grandi linee, avessi tutta la trama in mente (!).


    La purtroppo mai scritta parodia della Mummia

    Verso la fine della mia fanfiction "Jumanji - Il gioco maledetto", avevo detto che avrei voluto fare altre due parodie: una di queste era quella de La mummia. (Ovviamente dico quello con Brendan Fraser.) Che, diciamocelo, con Yugioh cadeva a pennello.
    In realtà è una storia di cui ho vagheggiato per molto tempo, ma non ci ho mai pensato sul serio. Potrei dirvi i ruoli, però: Yami avrebbe ovviamente fatto la parte dell'affascinante Rick (sì, ho sempre avuto un debole per Brendan Fraser); Mana avrebbe fatto Eve (e dunque sarebbe stata Vase. Comunque credo Mana fosse perfetta per il ruolo: chi altri avrebbe potuto causare l'apocalisse leggendo due righe?), Jonouchi avrebbe fatto Jonathan che sant'Iddio, sarebbe stata l'accoppiata più perfetta mai vista in una parodia/AU (vi inviterei a rivedere La mummia e dirmi che Jonathan non è Jono versione anni '20... si chiama pure JONathan, andiamo!) e, naturalmente, il buon Touzoku-ou avrebbe interpretato la parte di Imhotep, l'antagonista gnocco, morto e risorto che perde un capo d'abbigliamento ad ogni inquadratura. Altri personaggi sarebbero stati Mahado nel ruolo del Medjai (di cui non ricordo mai il nome povero) e suppongo Isis come direttrice del Museo del Cairo... se non sono del tutto sicura, forse Seth faceva il medjai e Mahado era il direttore del museo. Tuttavia mi sembrava più sensato mettere Mahado con Atemu e Mana, dunque...
    E che dire, è un po' un peccato non averla mai scritta, ci sarebbero uscite cose interessanti. Soprattutto dal lato estetico.


    E c'era pure quella su Peter Pan

    L'altra fanfiction che ipotizzavo alla fine di Jumanji era quella su Peter Pan. Che era il mio libro preferito (e lo è tuttora), dunque nessuna sorpresa. La sorpresa potrebbe essere che, in realtà, io la parodia di Peter Pan l'avevo già cominciata, e in effetti la scrissi prima ancora di Jumanji; ne avevo già scritto due capitoli, per l'esattezza, ma c'era qualcosa che non mi convinceva.
    Alla fine decisi di cestirnarla, almeno per il momento, e mi buttai invece su Jumanji. Un sacco di cose presenti nei capitoli di Jumanji, in realtà, le avevo riciclate da quella bozza - tipo Shadi che faceva la zia ed era vestito in modo discutibile, lol.
    Dopo essere riuscita a scrivere Jumanji pensavo di essere finalmente in grado di affrontarla, quindi la proposi come successiva... cosa che poi non accadde mai, ma in effetti non scrissi più parodie, quindi amen.


    Spezza la catena

    La primissima originale più o meno seria che concepii si chiamava Spezza la catena, e avevo 18 anni quando la pensai. Per seria non intendo che non fosse comica, intendo "la prima storia originale con un senso". Sì, ci ho messo un po' per imparare come creare una storia decente che uscisse tutta dalla mia testa.
    La cosa interessante è che, all'inizio, l'avevo pensata come una cosa in parallelo: volevo farne sia una fanfiction di Yugioh, più breve, che una versione originale. Infatti alcune cose del background di alcuni personaggi, all'inizio, si ricollegavano a quelli da cui erano nati di YGO.
    Tuttavia, col tempo, iniziai a pensare in particolar modo alla versione originale e basta... e poi che senso avrebbe avuto scrivere la stessa storia due volte...? Per cui alla fine scartai la versione fanfic. Per la verità, misi in hiatus pure l'originale e c'è ancora oggi, dato che avevo pensato a tutto un meraviglioso background per la storia, i personaggi... e non che diamine succedesse nella trama effettiva. (Ah, ah)
    Prima o poi mi rimetterò sull'originale perché la base è in realtà una delle più articolate e interessanti a cui abbia mai pensato, ma certo non presto-
    (E gli cambierò il titolo)


    Neanche tutte quelle serie americane per teen-ager anni '90 che guardavo da bambina mi hanno fatto bene

    Un giorno, per motivi non meglio esplorati ma okay, pensai che volevo fare una storiella che, all'inizio, sembrasse una commedia per teenager stereotipata all'americana. Dunque tutti si sarebbero trasferiti in un liceo all'americana per l'occasione ma no, non avrebbero avuto i nomi della censurata (a cui, però, avrei sicuramente fatto un sacco di riferimenti per sfotterla).
    Non avevo pensato ad una trama: ricordo solo che partiva con Yuugi classico studendello appena trasferitosi in una nuova scuola, che viene preso di mira dal solito bullo (Ushio! Vi era mancato?). Nella classe di Yuugi c'era anche un tizio strano, Yami, che portava gli occhiali, stava tutto il tempo con il cappuccio tirato e parlava molto poco. (Yami, dunque, nel ruolo del "tizio misterioso vestito da nerd disadattato"). Qualche tempo dopo, Yuugi sarebbe finito per sbaglio in un corridoio vuoto con Ushio e Yami; Yami sarebbe andato a sbattare con Ushio, appena apparso (da un altro corridoio, non spawnato dal nulla x°) e sarebbe caduto all'indietro, perdendosi il cappuccio. Al che, sia Yuugi che Ushio avrebbero capito che, in realtà, Yami era unA signorinA - sì, Temu. L'unico problema era che, essendo questa una fanfiction molto parodica, Yami sarebbe stato più ispirato alla Season 0, e dunque con molta poca pazienza: dato che Ushio lo stava prendendo per il culo, gli lanciava un mind-crush in piena faccia.
    (In realtà dopo si sarebbe scoperto che era solo tsundere).
    Non ricordo perché diamine Yami si spacciasse per un ragazzo, ma certo non era un motivo sofisticato (era una parodia e certo non volevo fare nulla di socialmente utile; e poi era tipo il 2011, all'epoca di gender se ne parlava molto poco). Non ricordo neanche se a tutti gli effetti si mettesse con Yuugi, ma certo ci faceva amicizia. C'era anche un qualcosa di assurdo riguardo la classicissima recita scolastica che era organizzata da Pegasus, in questo caso professore di disegno e capo del club di teatro: per qualche motivo Pegasus voleva tantissimo che Yami partecipasse alla recita, ma che lo facesse nelle vesti di ragazza. Yami non era molto d'accordo e non so come Pegasus si scansasse un mind-crush rotante in fronte.
    (Specifico per chi magari si sta facendo qualche idea strana della cosa: l'idea era che Yami si spacciasse per ragazzo per qualche motivo che non ricordo, MA non voleva essere un ragazzo e gli stava benissimo essere una donna. Il ragazzo era solo un "travestimento" di comodità, non aveva alcun problema riguardo il suo sesso. Quindi tutta la cosa di Pegasus non era, come dire, irrispettosa: al contrario, mi pare che il motivo di tutto questo fosse abbastanza idiota, e Pegasus stava cercando di spronarlo a mostrarsi per la persona che era davvero, e non nascondersi dietro un'identità fasulla. Così come le serie a cui era ispirata, avrebbe avuto una morale semplice ma sempreverde: "sii te stesso").
    Alla fine non la scrissi mai non per scrupoli morali o che altro, ma solo perché una cosa COSI' parodica e basata sul sovvertire e sfanculare i cliché sarebbe stata MOLTO complicata da scrivere senza farla sfociare effettivamente nello stereotipo, dunque l'avevo rimandata... e poi niente.


    Quella dove le cose, in Yugioh, sono andate un po' diversamente

    Questa storia è segnata anche nell'elenchino di Soe perché sarebbe dovuta essere a quattro mani: una fanfiction che partiva dall'idea semplicissima. E se Bakura e Yami fossero finiti ad avere degli ospiti femminili? Dunque avevamo ricollocato Bakura come ospite da una rediviva Amane, e Yami da Mana, in questo caso sorella di Yuugi. Soe si sarebbe occupata della parte coi Bakuri, e io della controparte.
    Un'idea bellissima a cui però non ho praticamente mai pensato, per qualche motivo, e dunque non ho davvero nulla da aggiungere (certo, oddio, qualcosina l'avrò pure pensato, ma non lo ricordo più).
    E' una di quelle storie che se mai avessi voglia non mi dispiacerebbe provare a buttarci un occhio, anche se non ho chiesto a Soe che ne penserebbe nel caso.


    Sequel che passione

    Fra le varie cose... interessanti che ho affermato qui e là, pare avessi dichiarato svariati sequel (o prequel) pianificati per fanfiction ancora in corso.
    Il primo era di Fa' ciò che vuoi: l'unica cosa di cui avevo parlato era che sarebbe stato time-travel, suppongo per poter fare apparire i personaggi dell'Antico Egitto.
    Il secondo... o forse dovrei dire I secondI... erano ben TRE sequel per Ceneri di un dio. Non nel senso che la storia era in quattro fasi, ma nel senso che sarebbe diventata a fucking otome; secondo quanto ricostruito, le mie idee all'epoca era di fare UN UNICO sequel che però avesse tre route diverse: Puzzle, Pride o Vase. Non ho idea di come intendessi mettere in atto quest'idea malsana - malsana perché per scrivere tutto ci avrei messo 8768 anni. Sempre di Ceneri di un dio, poi, avrei dovuto fare un prequel, ma stavolta partivo avvantaggiata: il prequel sarebbe semplicemente stato un remake di una mia fanfiction ancora più vecchia, Il tempio delle vite perdute, che avrei sistemato per rendere l'insieme più coerente.
    Per concludere, avevo detto pure che avrei fatto un prequel e un sequel di Spell.
    ... e basta, su questa non dico altro. A buon intenditor...


    Sequel che passione, la vendetta

    Ovviamente non avevo pianificato solo sequel di long (cosa che, a pensarci, detto da me risulta piuttosto comica) ma anche di oneshot o cose brevi.
    Avrei voluto scrivere una long che fosse un proseguimento della storia "Il mio sogno, la mia favola" (una delle mie primissime fanfiction, era su Peter Pan). C'erano svariate cose carine che pensavo di metterci, vecchi e nuovi personaggi, dettagli ripresi dal libro (tipo la tizia con un naso lungo o il principe con sette fratelli). Poi non se n'è più fatto nulla perché ho smesso di scrivere su Peter pan, suppongo.
    ... but well, non è che proprio tutte tutte tutte queste idee rimaranno abbandonate per sempre...!
    Volevo anche fare dei sequel/risposte a due mie oneshot, La nostra medicina e Sogno di mezza estate?.
    La prima credo volesse essere un altro pacifico slice of life, magari esplicitamente shounen-ai; il secondo, invece, sarebbe dovuto essere qualcosa di rating r.
    Sì.
    Quel rating r a cui nelle fanfic non siamo arrivati.
    No, vi assicuro che non sono pudica, nel mio cervello ho progettato e visionato abbastanza rating r da mettere su un'enciclopedia PG18 su Yugioh (e pure altri fandom, tipo Bungo Stray Dogs), e fra i miei neuroni dev'esserci tutto un quartiere a luci rosse. Tuttavia, pare non mi vada di scriverne. (?)


    Dichiarazione di intenti o di guerra, a seconda part 1

    Mi sarebbe piaciuto molto fare una long crossover con i personaggi di Yugioh e Vocaloid, e poi pure di Magi. Sarebbe venuta una cosa folle. Purtroppo non mi è mai venuta un'idea adeguata.
    In secondo luogo avrei voluto fare una long sui Vocaloid con Rin/Len come coppia principale, ma pure lì (stranamente) non mi sono mai venute idee soddisfacenti.



    Aaaand! Non abbiamo mica finito: in realtà, come da titolo, qui ho raccolto solo le mie vecchie idee su long (o cose che suppongo avrei sviluppato come long). Dato che c'è ancora una tonnellata di roba, farò un post a parte per le mono-fic (drabble e compagnia) e le raccolte.
    Per la precisione, il post è già scritto, devo metterci l'html e controllare gli errori di battitura. La seconda è sempre un'attività inaspettatamente ilare. (Non sapete quante volte mi capita di avere personaggi che si picchiettano sul momento anziché sul mento).
    Alla prossima!
    Bye!


    PS: in effetti, mi sono scordata una long (Vocaloid) ispirata alla canzone Gensou Uta.
    ... ma considerando che è fra quelle fanfic che potrei probabilmente scrivere, non c'è bisogno di dilungarci!

    Edited by Tayr Seirei Soranance Eyes - 29/10/2020, 00:34
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